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Cybersecurity quantistica

Cybersecurity quantistica

Quantum computing tra opportunità e minaccia

Il termine cybersecurity quantistica identifica tutta una serie di gravi minacce create da un utilizzo malevolo della tecnologia dei computer quantistici.

Il quantum computing rappresenta una delle più grandi rivoluzioni tecnologiche in corso. Promette di risolvere problemi complessi ad una velocità impensabile per i computer tradizionali. Ma questa straordinaria potenza di calcolo porta con sé nuove vulnerabilità. Nelle mani sbagliate, infatti, i computer quantistici rappresentano un rischio estremamente elevato in termini di cybersicurezza.

Il quantum computing

Prima di approfondire il tema della sicurezza, è utile accennare, seppur brevemente, al concetto di quantum computing.

L’informatica quantistica è una tecnologia che utilizza le leggi della meccanica quantistica come l’entanglement. L’ obiettivo primario è quello di gestire tutti quei processi che, al momento, non possono essere risolti con le attuali tecnologie informatiche.

L’informatica quantistica prevede un approccio all’elaborazione dei dati basato su unità elementari dette quantum bit o qubit, la cui peculiarità è quella di poter assumere valori sovrapposti. Ad oggi, le tecnologie quantistiche sono ancora in fase di sviluppo. Sebbene non siano ancora pronte per un utilizzo su larga scala, i progressi sono costanti.

La cybersecurity quantistica

La cybersecurity quantistica deriva, ovviamente, dalla nascita e dallo sviluppo del quantum computing e, come anticipato, si tratta dell’insieme di tecniche e strategie pensate per proteggere i sistemi digitali da un uso malevolo dei computer quantistici. Uno degli scenari più preoccupanti è la possibilità che questi dispositivi rendano obsoleti gli algoritmi crittografici oggi utilizzati, compromettendo la sicurezza di milioni di dati sensibili.

Per questo motivo, è fondamentale agire fin da subito. È necessario iniziare a progettare soluzioni capaci di resistere agli attacchi futuri poiché sono necessari anni di preparazione per integrare nuovi standard di sicurezza nei sistemi esistenti.

Una delle minacce più concrete, ad oggi, è rappresentata dagli attacchi “harvest now, decrypt later”: i criminali informatici raccolgono oggi dati con l’obiettivo di decifrarli in futuro, quando avranno accesso a computer quantistici sufficientemente potenti.

Le soluzioni possibili

Per affrontare questi e numerosi altri rischi, la ricerca ha già individuato alcune contromisure, tra cui la crittografia post-quantum (PQC) che si basa su algoritmi alternativi, progettati per essere sicuri anche contro i computer quantistici.

La cybersecurity quantistica, dunque, non è un problema futuro, ma una sfida da affrontare oggi. Sono necessari investimenti, formazione e strategie coordinate, sia a livello nazionale che internazionale. Alcune iniziative sono già in corso e i primi risultati, soprattutto in termini di crittografia post-quantum, sono incoraggianti.