Cybertech Europe 2024, la sicurezza in Europa
Cybertech Europe 2024 si conferma l’evento più importante dedicato alla cyber security
Cybertech Europe 2024, importante evento europeo dedicato alla sicurezza informatica, si è svolto l’8 e 9 ottobre presso il centro congressi La Nuvola, nel quartiere Eur di Roma.
Organizzato da Cybertech Global in partnership con Leonardo, l’evento ha radunato esperti di cyber security, istituzioni e aziende nazionali e internazionali per discutere le sfide del settore e le relative possibili soluzioni. Tra i temi centrali di quest’anno figurano l’intelligenza artificiale applicata alla sicurezza informatica, la cyber resilienza e la sicurezza delle infrastrutture, con un focus particolare sulla cooperazione internazionale per affrontare le minacce digitali emergenti.
Tra i relatori, sono intervenuti dirigenti ai vertici di aziende del settore tech, funzionari governativi, organi decisionali ed esperti dell’industria cibernetica.
Le principali tematiche da affrontare nel 2024 in tema di sicurezza
L’evento ha posto l’accento su alcuni temi centrali nel panorama della sicurezza informatica, evidenziando come tecnologie innovative e strategie di difesa avanzate possano contribuire a mitigare le minacce emergenti. Uno dei principali focus dell’evento è stato l’intreccio tra intelligenza artificiale e cybersecurity, con particolare attenzione alle soluzioni basate sull’AI generativa. Queste, infatti, permettono di rilevare e prevenire attacchi con grande precisione.
Tuttavia, se da una parte le nuove tecnologie offrono un sostegno determinante, dall’altra costituiscono una vera e propria arma nelle mani dei cyber criminali che proprio grazie a queste possono rendere i loro attacchi molto più sofisticati e difficili da combattere.
Altri argomenti chiave trattati durante le conferenze comprendono il quantum computing, che promette di elevare il livello di sicurezza dei dati e la protezione delle infrastrutture critiche e la cyber resilienza, fondamentale caso di attacchi, anche se non più sufficiente.
Questi temi, uniti all’importanza di una cultura digitale più diffusa e consapevole, hanno permesso di esplorare strategie innovative e condividere best practice tra i vari attori del settore, aprendo nuove possibilità di collaborazione e rafforzamento della sicurezza digitale europea.
L’importanza della collaborazione tra Stati
La cyber security, lo abbiamo accennato, non passa più solo attraverso la resilienza ma è ora una questione di sicurezza nazionale che richiede una strategia di difesa globale.
In quest’ottica, il Governo italiano ha definito alcune priorità: rafforzare le infrastrutture digitali, promuovere l’autonomia strategica e aumentare la consapevolezza del rischio tra operatori pubblici e privati. Roberto Cingolani, CEO di Leonardo, durante il suo intervento sottolinea la necessità di superare l’approccio frammentato e adottare una difesa continentale che coinvolga tutti i Paesi europei, essenziale per affrontare le minacce di oggi.
La necessità di una risposta collettiva alle minacce informatiche è stata sottolineata anche da Bruno Frattasi, Direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), che ha evidenziato come il rischio cyber sia una questione collettiva e, pertanto, richieda una mappatura delle minacce condivisa.