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i migliori tool per iniziare a sviluppare

I 10 migliori tool per iniziare a sviluppare

Gli sviluppatori hanno a disposizioni numerosi tool. Parliamo di strumenti che sono fondamentali affinché ciascun sviluppatore possa svolgere le proprie attività. Tra tool gratuiti e quelli a pagamento, la lista è veramente infinita.
Per questo motivo, di seguito i 10 migliori tool per iniziare a sviluppare.

Elenco dei 10 migliori tool

Esistono diversi tipi di strumenti di sviluppo software, ognuno dei quali svolge un ruolo specifico.

  1. DBeaver: è utilizzato per la creazione e la gestione database. Si tratta di un tool gratuito che funge da database universale e destinato a sviluppatori e amministratori web per la gestione di un DB. Compatibile con piattaforme operative quali Linux, Windows e Mac OS X, si tratta di un’applicazione basata sull’ultima versione aggiornata di Java e supporta e qualsiasi tipologia di database che abbia un driver JDBC (Java Database Connectivity).
  2. PhpStorm: PhpStorm è un innovativo ambiente di sviluppo integrato (IDE) basato su Java progettato da JetBrains per il linguaggio di scripting interpretato PHP (Hypertext Preprocessor) e sviluppatori web. Fondamentale per programmare ad alto livello, con PhpStorm è possibile sviluppare progetti complessi, soprattutto grazie alle sue numerose funzionalità.
  3. Visual Studio Code: si tratta di un editor di codice sorgente sviluppato da Microsoft per sistemi come Windows, Linux e MacOS e utilizzabile con vari linguaggi di programmazione, tra cui il linguaggio di programmazione C, F#, HTML e altri linguaggi tra cui PHP, Java e Ruby. Text editor gratuito, si caratterizza per la sua duttilità.
  4. Notepad++: è un editor testuale gratuito e tra i più utilizzati e diffusi grazie alla sua versatilità e alla sua ampia configurabilità. Infatti, può essere utilizzato anche per la creazione di codici HTML. Sviluppato con il linguaggio C++ con API Win32 e STL, si distingue per stabilità operativa, velocità esecutiva e ridotta occupazione di memoria. Inoltre, si basa su Scintilla, un potente componente di editing.
  5. Atom: si tratta di uno strumento di text editor open source e completamente gratuito. Sviluppato da GitHub, supporta sistemi operativi come Windows, OS X e Linux. Tra le sue peculiarità l’autocomplete intelligente, ovvero permette gli sviluppatori di scrivere codice più rapidamente con un completamento automatico intelligente e flessibile. È un tool che permette inoltre di dividere l’interfaccia in più riquadri per raffrontare ed eventualmente modificare il codice tra i file.
  6. GitLab e GitHub: sono entrambi dei sistemi di controllo della versione per la gestione del codice sorgente nello sviluppo di software. Grazie a queste due piattaforme, gli sviluppatori che lavorano in team hanno la possibilità di elaborare il codice sorgente simultaneamente e di effettuare modifiche mantenendo una visione d’insieme su tutte quelle che sono state effettuate. Inoltre, ciascuna delle modifiche apportate possono essere tracciate e, se necessario, annullate.
  7. CodePen: nata nel 2012, è una community online nata per testare e verificare frammenti di codice HTML, CSS e JavaScript in corso d’opera. Si tratta di un ambiente di apprendimento open source dove gli sviluppatori alle prime armi hanno l’opportunità di imparare le basi dello sviluppo web front-end.
  8. Docker: è un tool open source che si caratterizza per la distribuzione e la gestione dei container, ovvero dei contenitori all’interno delle quali vengono inserite ed eseguite delle applicazioni specifiche. Grazie alla distribuzione automatizzata, gli amministratori web o gli sviluppatori possono distribuire software e disporne il caricamento in pochi minuti, riducendo il tempo.
  9. BitBucket: si tratta di un servizio di hosting web-based e permette la gestione di codici Git. Inoltre, consente la creazione di repository pubblici o privati consentendo così agli sviluppatori di caricare il proprio codice, ma anche di collaborare lavorando sull’eventuale revisione dello stesso. Ogni operazione effettuata sul codice viene salvata. Lo scopo è quello di lasciare traccia delle operazioni effettuate in modo che, qualora dovessero presentarsi dei problemi, è possibile recuperare la versione precedente.
  10. Azure DevOps: è una piattaforma impiegata per la gestione di progetti di sviluppo software. Dalla gestione e condivisione del codice sorgente all’integrazione continua, fino alla gestione delle informazioni del progetto come requisiti, bug, test case ed esecuzione dei test manuali, Azure Devops si presenta come una piattaforma veloce, sicura e affidabile.