Python: cos’è e a cosa serve
Python è tra i linguaggi di programmazione più diffusi e richiesti dagli sviluppatori di tutto il mondo.
Progettato nel 1989 dal programmatore olandese Guido van Rossum, il nome “Python” deriva dalla passione di van Rossum per un gruppo di comici inglesi, i Monty Python.
Python: definizione e vantaggi
Python è un linguaggio di programmazione multipiattaforma orientato agli oggetti, interpretato, poiché il codice sorgente può essere eseguito da qualsiasi piattaforma grazie all’installazione di un interprete, e interattivo, in quanto le istruzioni possono essere inserite manualmente nella riga dei comandi.
Trattasi di un linguaggio di alto livello progettato per essere facile da leggere e semplice da implementare.
È open source, il che significa che è gratuito, anche per applicazioni commerciali.
Il suo successo ruota attorno a diversi vantaggi.
Come abbiamo già accennato, nonostante Python sia un linguaggio di alto livello, si caratterizza per la semplicità e per la sua potenza.
La sintassi semplice e di facile apprendimento consente una lettura scorrevole e intuitiva del codice sorgente.
Per questo motivo, Python è un linguaggio di programmazione in back-end ottimo soprattutto per i principianti.
È un linguaggio performante in quanto i programmi vengono compilati in automatico nel formato bytecode prima di essere eseguiti. Questo formato, essendo più compatto ed efficiente, garantisce prestazioni più elevate.
Python è un linguaggio interpretato e come tale può essere eseguito da qualsiasi piattaforma purché sia stato installato l’interprete. Generalmente, l’interprete classico è scritto in C, ed è chiamato CPython, ma esistono anche altri interpreti che consentono l’integrazione con gli altri linguaggi: da IronPython, che permette di utilizzare Python all’interno del framework .NET, a Jython che consente, invece, l’implementazione con Java.
A cosa serve Python
Ad ogni revisione del linguaggio si aggiungono nuove funzionalità che permettono così di tenere il passo con le nuove pratiche di sviluppo software.
L’elevata versatilità di Python lo rende uno strumento spendibile in diversi campi d’applicazione che spaziano dall’implementazione di interfacce grafiche alla realizzazione di siti e App Web, fino allo sviluppo di videogiochi.
Realizzare interfacce grafiche (GUI)
Python può essere utilizzato per sviluppare interfacce grafiche. In particolar modo, si caratterizza per il numero elevato di framework per lo sviluppo di GUI: da Tkinter a Kivy, fino a PyForms e molti altri. Questi framework sono stati progettati per potenziare la creazione di interfacce utente che le persone andranno ad utilizzare.
Sviluppo Web
Anche per lo sviluppo di siti e applicazioni Web, Python ha a disposizione diversi framework quali Django, framework che fornisce diversi strumenti per realizzare siti e web App, Flask, un “microframework” che permette di creare siti molto semplici in breve tempo, e Web2py, anche in questo caso un ottimo framework facile da usare.
Sono disponibili ulteriori web framework che permettono la realizzazione di ogni tipologia di sito web e App. È possibile reperirli direttamente dal sito ufficiale di Python.
Realizzazione di videogames
Pygame è un insieme di moduli open source progettati per sviluppare videogiochi in maniera semplice e intuitiva.