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Midjourney: un esempio

Midjourney: cos’è e come funziona

Midjourney è un software avanzato di intelligenza artificiale che ha la capacità di generare immagini fotorealistiche inedite partendo da un comando dell’utente. Questo software è in grado di comprendere le richieste, dunque, e di tradurle in immagini con un livello di realismo mai visto prima. 

Midjourney non è l’unico software AI progettato con lo scopo di creare immagini ma, al momento, viene considerato uno dei migliori nell’ambito della generazione di immagini text-to-image.

Inoltre, recentemente è balzato agli onori della cronaca dopo che alcuni utenti hanno creato immagini molto discusse tra cui: quella raffigurante l’arresto dell’ex Presidente Trump e l’altra raffigurante il Papa in versione rapper.

Ma quando ha avuto inizio il fenomeno Midjourney?

Innanzitutto ricordiamo che il programma è stato creato da un laboratorio di ricerca indipendente con sede a San Francisco ed è disponibile da marzo 2022.

Per poter accedere al servizio di Midjourney, è possibile seguire due modalità: o attraverso l’applicazione web ufficiale oppure utilizzando il Midjourney Bot sul server Discord.

Quando si accede per la prima volta al software, è possibile usufruire di un periodo limitato di prova gratuita. Al termine di quest’ultimo, l’utente riceve una comunicazione che lo invita a sottoscrivere uno dei piani di abbonamento previsti.

Sebbene sia stato utilizzato per scopi poco nobili, in realtà Midjourney nasce per essere usato per scopi artistici, educativi, ludici o informativi. Per questo motivo, il team di sviluppo sta introducendo tutta una serie di regole e limitazione con lo scopo di evitare, quanto più possibile, la creazione di immagini controverse.

Altra questione di grande interesse che ruota intorno a Midjourney è quella relativa al diritto di autore. Se l’utente crea immagini durante il periodo di prova, del tutto gratuito, allora queste divengono di pubblico dominio e possono essere utilizzate da chiunque.

Diverso se l’utente ha un piano a pagamento. In questo caso, infatti, il creatore dell’immagine acquisisce la proprietà intellettuale per scopi commerciali. Tuttavia, in nessun caso è possibile reclamare il possesso delle immagini.