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Realtà aumentata e realtà virtuale: cosa sono e che differenze

Due tecnologie molto note in questo momento, ma quali sono le differenze e i metodi di applicazione della realtà aumentata e della realtà virtuale?

Viviamo in un mondo in perpetua trasformazione che non ci dà neanche il tempo di abituarci ad una novità tecnologica che essa è già cambiata.

La quantità enorme di dati e di stimoli che riceviamo quotidianamente ha portato l’uomo a creare tecnologie sempre più sofisticate che gli permettono di colmare quei suoi limiti.

È così che nascono queste due innovative realtà: quella aumentata e quella virtuale.

La realtà virtuale ricrea un ambiente artificiale.

Il concetto di Realtà Virtuale (VR – Virtual Reality) presuppone l’uso di tecnologie informatiche che permettono all’utente di “navigare” in un mondo alternativo che simula l’ambiente che ci circonda. È un mondo completamente artificiale, molto interattivo.

Grazie all’uso di dispositivi informativi o periferiche come visori (caschi o semplici occhiali), guanti che rimpiazzano mouse, tastiera, joystick e altri sistemi manuali di input, e auricolari, gli utenti si isolano dall’ambiente circostante. In questo mondo parallelo, virtuale e tridimensionale tutti gli utenti si sentono coinvolti con tutti i loro sensi in maniera realistica. Come se si trovassero proprio lì in questo momento.

Una delle prime applicazioni di questo tipo di realtà è stata chiaramente quella dei videogiochi.

Simulando l’ambiente di gioco, il giocatore si sente completamente immerso in questo nuovo mondo che lo travolge.

La realtà virtuale può essere immersiva e non immersiva:

  • nella realtà virtuale immersiva l’utente si trova catapultato in questo nuovo ambiente che vive quasi come la vita reale, un ambiente in 3 dimensioni grazie all’uso di caschi e altri accessori che rendono il tutto più realistico;
  • nella realtà virtuale non immersiva l’utente si trova semplicemente davanti ad uno schermo che gli propone un mondo tridimensionale e nel quale viaggia attraverso appositi joystick.

Oltre ad un sofisticato sistema visivo all’interno del visore, che permette di seguire i movimenti del capo e degli occhi per rendere l’esperienza virtuale ancora più realistica (il cosiddetto eye tracking), è presente un sistema audio professionale multicanale che offre la sensazione di suoni che provengono da tutte le direzioni, il cosiddetto effetto doppler (aumento del suono in avvicinamento e diminuzione in allontanamento).

 

La realtà aumentata sfrutta l’ambiente circostante e lo “aumenta”.

Mentre la realtà virtuale è un ambiente esclusivamente digitale, la Realtà Aumentata (AR – Augmented Reality) rappresenta il mondo reale arricchito da oggetti o dettagli virtuali che portano a migliorare o “aumentare” l’esperienza. In sostanza è un mondo formato da oggetti del mondo reale o animazioni che vanno a sovrapporsi a quelle del mondo reale.

Questo tipo di realtà non ha necessariamente bisogno di occhiali, visori e altri accessori, la si può vivere anche attraverso un monitor. Di fatto non è così immersiva, ma ugualmente riesce a creare un’esperienza unica, basta solo scaricare un software apposito e utilizzarlo attraverso i nostri soliti device, smartphone, tablet, pc.

In sostanza quando l’utente punta il dispositivo verso un oggetto il software lo riconosce tramite una tecnologia di visione computerizzata, che analizza il flusso delle immagini. Successivamente il dispositivo scarica le informazioni elative all’oggetto dal cloud, proprio come un browser scarica una pagina tramite l’URL.

Dunque, quello che ne risulta è in parte reale e in parte digitale. Un principio base della realtà aumentata è infatti quello dell’overlay: la fotocamera legge l’oggetto nell’inquadratura, il sistema lo riconosce e attiva un nuovo livello di comunicazione che si sovrappone e integra perfettamente alla realtà, potenziandone le caratteristiche.

 

Realtà aumentata e realtà virtuale in forte espansione.

Recenti ricerche hanno dimostrato che nel prossimo futuro sia la realtà aumentata che quella virtuale si espanderanno rapidamente. Troveranno innumerevoli modi di applicazione. A spingere il mercato sarà la crescente penetrazione degli smartphone, unitamente ai progressi dell’informatica e i significativi investimenti e innovazioni condotti da giganti della tecnologia come Apple, Google e Facebook, inclusi strumenti, piattaforme e servizi.

È proprio Facebook che recentemente sta lanciando il suo mondo parallelo: da Shops a Spaces, il colosso social ci stupirà con effetti speciali a breve.

Sono davvero numerose le tecnologie di queste due realtà che si stanno diffondendo, ne citiamo alcune più note: AltSpace VR, Pharma VR, Figment AR e molti altri.

Andremo ad approfondire questo argomento nel nostro prossimo articolo che troverete cliccando qui.