Pagamenti digitali in Italia: a che punto siamo?
I pagamenti digitali in Italia sono in rapida ascesa, a discapito dell’utilizzo del contante. Questo importante dato è al centro del report Netcomm NetRetail 2023, un documento che costituisce una fotografia delle abitudini di pagamento e di acquisto degli italiani.
Questo scenario, supportato dalle ricerche dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano, evidenzia una transizione in atto verso i pagamenti elettronici, anticipando un futuro in cui potrebbero prevalere sulle modalità tradizionali.
La tendenza verso un incremento significativo dei pagamenti digitali è sostenuta soprattutto dalle abitudini dei giovani under 25, maggiormente propensi verso soluzioni cashless.
L’ascesa dei pagamenti digitali tra i giovani italiani
I giovani italiani, in particolare quelli appartenenti alla Generazione Z, stanno ridefinendo il concetto di acquisto con una marcata preferenza per le transazioni digitali. Utilizzando lo smartphone come principale strumento di pagamento, queste nuove generazioni si staccano sempre più dal contante, orientandosi verso metodi più moderni e flessibili. Questo slancio verso il digitale è ben rappresentato dal crescente uso di applicazioni per pagamenti mobili che offrono immediatezza e sicurezza.
Anche se gli smartphone sono tra gli elementi trainanti di questa transizione verso i pagamenti digitali, ci sono altri trend che vale la pena analizzare poiché danno un apporto decisivo all’innovazione del settore
La Diffusione del “Buy Now, Pay Later”
Tra questi il fenomeno del “buy now, pay later”. Questa modalità di pagamento permette di dilazionare l’importo degli acquisti, favorendo una pianificazione finanziaria più flessibile. Non a caso, piattaforme che offrono questa opzione si stanno diffondendo velocemente, sottolineando una tendenza al consumo responsabile e informato.
Tra i servizi “buy now, pay later” molto conosciuti sono PayPal e Klarna.
Evoluzione della “paghetta”
Anche la tradizione della “paghetta” sta vivendo una trasformazione digitale. I genitori scelgono di affidare somme di denaro attraverso strumenti digitali come carte prepagate o app. Questo cambio di metodo serve non solo a modernizzare l’approccio alla gestione del denaro da parte dei più giovani ma anche a educarli ad un uso consapevole delle finanze personali in un mondo sempre più senza contanti.
Pagamenti digitali: l’impatto sul commercio
La preferenza per i pagamenti digitali non si limita all’ambiente online ma si estende anche ai punti vendita fisici. Gli esercenti sono chiamati a implementare soluzioni di pagamento che facilitino transazioni cashless, rispondendo così alla domanda di un’esperienza d’acquisto agile e contemporanea che la Generazione Z si aspetta anche al di fuori del contesto virtuale.
Nell’ecosistema dei pagamenti, l’esperienza del cliente è fondamentale, richiedendo processi che siano non solo fluidi, intuitivi e personalizzati, ma anche sicuri. Per restare competitivi, gli operatori devono anticipare e soddisfare le esigenze di consumatori sempre più orientati al digitale.